Nasce nel 1946 ad Arco di Trento dove ha vissuto la sua vita finora, portando avanti la sua ricerca artistica e arricchendo la sua esperienza di viaggi, incontri e frequentazioni molto ampie, sia nazionali che internazionali. Svolge da decenni una intensa attività artistica che lo ha portato all'affermazione nei più importanti concorsi di pittura nazionali: dal Premio Agazzi al Premio Segantini, dalla Biennale di Soliera al Premio G.B.Cromer di Agna fino alla vittoria del 2008 al Premio Nazionale di Pittura di Fighille.

Moltissime, in Italia e all'estero, le sue mostre personali e collettive. Le sue opere fanno parte di numerose collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero. Particolare successo ha ottenuto negli Stati Uniti dove le sue opere sono in dotazione ad importanti gallerie fra cui la RE Welch Gallery di Seattle Washington.

L’opera di Chiarani è ricca ed intensa. Il suo percorso è fatto di onestà e di un lavoro continuo che non concepisce sbavature. Si tratta di un percorso senza soluzione di continuità che procede spedito fin dalle prime opere giovanili e arriva alle ultime propaggini odierne nell’irreprensibile volontà di cercare la presenza. L’opera di Chiarani è composta da figure sparse che si incastonano nello spazio circostante, che si dimostrano essere quasi scavate da un bulino immaginario che le monda dall’eccessiva materia e, contemporaneamente, le ferisce in maniera indelebile.

Figure giacomettiane, spazi baconiani, gruppi che ricordano un certo Velázquez. Le presenze di Chiarani si offrono alla visione, celandosi dietro atmosfere brumose che le precipitano in un’ambientazione fuori dal tempo.